Capsule Dentali Metal Free
Negli scorsi anni i restauri che programmati con l’utilizzo di metalli erano la norma. Ma in odontoiatria tecnologie e materiali sono in costante miglioramento e si è arrivati all’abolizione del metallo. Anche se le otturazioni in oro erano molto precise e le otturazioni in amalgama erano più resistenti di quelle in composito.
Le necessità non sono legate solo alla salute orale ma anche all’estetica che il dentista deve garantire, ed è per questo che si è arrivati ad utilizzare materiali come lo zirconio e il disilicato di litio.
Arrivando così a un successo estetico paragonabile al dente naturale. Ceramiche bianche, lucente, traslucenti, con tante sfumature, caratterizzazioni ecc…
Inoltre anche le caratteristiche funzionali sono paragonabili a quelle delle vecchie ceramiche a struttura metallica. E’ possibile diminuire lo spessore dell’otturazione rendendolo molto più preservabile per il dente naturale.
Infatti, se precedentemente ci si orientava sulla ritenzione meccanica per tenere in sede otturazioni o corone metalliche, si è raggiunti nel tempo a rendere super aderente l’adesione chimica delle strutture. In questo modo anche per l’occhio più esperto ha difficoltà ad individuare il dente naturale dal restauro eseguito. Ancora più fondamentale, non è più importante scavare pozzi di ritenzione per inserire il metallo. Ad esempio è stato valutato che che per effettuare una otturazione in composito (le attuali otturazioni bianche) la quantità di dente su cui agire è 2-3 volte di meno che per una otturazione vecchia scuola (amalgama). Quindi anche se l'otturazione avesse una durata minore di quella metallica, dopo 2-3 rifacimenti resterebbe ancora un dente più sano piuttosto che con un solo restauro in amalgama.
Fondamentale è l’utilizzo della diga durante l’esecuzione di otturazioni e intarsi! L'adesione Si realizza solo se si interviene in ambiente asciutto.
Ad oggi è di prassi utilizzare il composito (materiale resinoso) per otturazioni, intarsi e addirittura corone. Per otturazioni estese e che hanno bisogno di maggiore robustezza si ricorre invece a zirconio o disilicato di litio.
Zirconia o ossido di zirconio
Lo zirconio è un materiale bianco che dona un’estetica perfetta in termini di lucentezza e mimetizzazione con i denti naturali. E’ fatta apposta per otturazioni di più denti, in particolare per i molari. E’ molto usata anche anche per corone su impianti, data la notevole sopportazione alle flessioni e alla rottura. Viene poi rivestito con porcellana feldspatica (ceramica) in sottilissimi strati per donare un aspetto ancora più naturale.
Disilicato di litio
Il disilicato di litio è una vetroceramica rafforzata anch’essa rivestita da porcellana feldspatica. Mostra una buona resistenza meccanica a un notevole livello estetico. E’ perfetta per corone singole e faccette a maggior ragione nei settori centrali. L’estetica è più elevata che quella dello zirconio anche se risulta meno resistente ed è sconsigliato per restauri di più elementi.
Quindi sono molti i motivi per abbandonare il metallo
- I materiali moderni sono più biocompatibili e del tutto anallergici.
- L’estetica finale risulta comparabile al naturale.
- Le gengive e i tessuti mostrano un aspetto gradevole e non si notano più aloni grigi o bordini metallici che fuoriescono.
- Si riesce a preservare molta più materia dentale grazie alle tecniche adesive.
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