Implantologia a carico immediato GPS Guidata

 implantologia GPS Guidata Roma

“L’implantologia a carico immediato gps guidata” (o protocollo FAST IMPLANT*). La tecnica Fast Implant* di cui il Dr.Bazzucchi è esperto, utilizza una tecnologia canadese (*) all’avanguardia nel mondo che, per mezzo di speciali telecamere ed il computer, consente di monitorare al decimo di millimetro la posizione reale dell’impianto all’interno dell’osso durante il suo posizionamento spesso senza necessità  di utilizzare bisturi e punti di sutura.

Il che vuol dire per il paziente una serie di benefici immediati:

  1. notevole riduzione del tempo dell'intervento (nei casi più semplici è di circa 15 minuti).
  2. maggiore sicurezza di salvaguardare organi e tessuti delicati ed importanti come nervi ed arterie.
  3. permette spesso di non utilizzare bisturi e punti di sutura, con conseguente ridotta invasività per le mucose e le gengive (è sufficiente un forellino di diametro variabile dai 2,8 ai 4 mm per ogni singolo impianto)
  4. ridotto gonfiore
  5. minimo sanguinamento
  6. ridotti tempi guarigione e rapido ritorno alla normale attività lavorativa
  7. ideale per pazienti paurosi o fobici.
  8. ideale nelle situazioni con ridotto osso mandibolare e mascellare
  9. ideale nei casi complessi come nei precedenti fallimenti implantari
  10. ideale nei casi di carico immediato (cioè denti fissi entro 6 ore, massimo 24 ore)

Da anni siamo impegnati nella ricerca di metodi per rendere l’intervento di implantologia il più sicuro, rapido ed indolore possibile.

Dopo un’esperienza di oltre 24.236 impianti il dr. Marco Bazzucchi ha creato il metodo Fast Implant, una sistematica che unisce tecniche consolidate e tecnologia innovativa per progettare e posizionare impianti dentali nei casi complessi o con ridotto osso in modo minimamente invasivo e che aumentano considerevolmente la possibilità di ottenere i tuoi denti fissi entro 6-24 ore dall'intervento.

Le 5 fasi di Fast Implant o “implantologia a carico immediato gps guidata con robottino”

Fast Implant Prima fase :

1° VISITA:

Al primo appuntamento eseguiamo 3 esami rapidi ed assolutamente indolori:

  • visita completa a denti, gengive ed osso.
  • fotografie ad alta risoluzione del sorriso e del dettaglio dei denti
  • radiografia “3D Cone beam”: una tecnologia che genera radiografie tridimensionali ad alta precisione, fondamentali per valutare la qualità e la quantità del tuo osso per capire esattamente dove e come posizionare gli impianti stessi.

COSTO 1° VISITA

  • visita
  • esami fotografici ad alta risoluzione
  • eventuali radiografie in 2d (ortopanoramica e/o radiografie endorali)
  • radiografia tridimensionale 3D (cone beam)

Tutto quanto indicato sopra ad un costo complessivo di  45 euro (oppure di 27 euro se prepagato).

ESAME RADIOGRAFICO

  • possibilità di vedere ad alto ingrandimento e comprendere la reale situazione dentale del paziente.
  • eventualmente valutazione insieme alla propria moglie/marito o ad un amico/a della reale situazione
  • possibilità di comunicare al laboratorio l’esatto colore e sfumature dei denti, la forma, le dimensioni ed altre caratteristiche richieste.
  • possibilità di confronto al termine della terapia (il classico prima-dopo).
  • possibilità di visualizzare casi “prima-dopo” di altri pazienti che hanno risolto problematiche simili.
  • monitorare nel tempo i cambiamenti di denti e gengive. 
  • 1° VISITA
  • esami radiografici in sede ed inclusi nel costo.
  • la classica radiografia a 2 dimensioni (ortopanoramica) per avere un quadro complessivo della situazione
  • ove necessario radiografia 3D ad alta risoluzione e basso dosaggio di radiazioni (cone-beam), per visualizzare nel dettaglio ed a livello tridimensionale la qualità e la quantità di osso presente, fondamentale e necessaria per l’inserimento corretto degli impianti. Indispensabile nei casi complessi.

Fast Implant seconda fase:

Studio del caso e simulazione al pc dell’intervento.

A partire dalle informazioni ottenute durante la 1à visita + le immagini ottenute dai 2 esami precedenti, studiamo al computer il modello radiografico 3D della tua bocca, unitamente alle foto reali ad alta risoluzione. In questo modo possiamo valutare una o più soluzioni migliori per te, ed eventualmente studiare l’intervento virtualmente, ancor prima di operare su di te. Il vantaggio di questo sistema è che possiamo:

  • ridurre enormemente il rischio di danneggiare strutture delicate, come nervi, arterie e seni paranasali (parestesie, perdita anche permanente della sensibilità, emorragie,...);
  • progettare la forma e la posizione ideale dei tuoi nuovi denti e quindi della posizione ideale degli impianti rendendo possibile inserirli anche in zone con poco osso grazie ad una accurata progettazione.

A differenza della maggior parte dei dentisti generici e dentisti implantologi  il Dr. Marco non esegue l’intervento di implantologia “a mano libera” ne con la “chirurgia guidata statica” (la cosiddetta guida chirurgiche prefabbricate).

Oggi abbiamo oltrepassato i limiti e gli ostacoli della chirurgia  guidata tradizionale. La  mascherina chirurgica   convenzionale che si utilizza per trasmettere la pianificazione chirurgica in 3D del posizionamento degli impianti in moltissimi casi è superata. Noi Utilizziamo invece una rivoluzionaria apparecchiatura canadese (*) un “robottino” che permette non solo di progettare  al computer ma anche di eseguire l’intervento sempre con l’ausilio del computer. Si definisce questa metodica “implantologia GPS guidata o con robottino ” * by Claronav o “chirurgia guidata DINAMICA”.

Dopo aver eseguito per circa 20  anni interventi di implantologia sia a mano libera che per mezzo della “chirurgia guidata” (cioè guidata per mezzo di guide chirurgiche, dette anche dime o mascherine, fisse e statiche, in quanto sono rigide ed immodificabili durante l’intervento chirurgico), il dr. Marco ha potuto constatare di persona gli innumerevoli vantaggi della “implantologia GPS guidata con robottino” preferendo di gran lunga utilizzare questa metodica, per i vantaggi ed il grande salto e sviluppo tecnologico che esso indubbiamente rappresenta.

Questa sistematica offre infatti numerosi vantaggi, primo fra tutti la visualizzazione intraossea durante l’intervento, il che vuol dire:

  • 1) rapidità
  • 2) sicurezza
  • 3) precisione
  • 4) ridotta invasività
  • 5) maggiore precisione anche nei casi complessi

Meccanismo d’azione: attraverso una sofisticata apparecchiatura permette di “vedere l’interno del corpo umano ” nel monitor , durante l’intervento.

Ciò significa che è possibile monitorare e “visualizzare” al decimo di millimetro la reale posizione dell’impianto all’interno dell’osso durante l’intervento, e quindi durante il suo posizionamento, cioè durante la chirurgia.

Ciò significa che questa accurata precisione consente di sfruttare anche minime quantità di osso tipiche dei pazienti anziani o nei casi di precedenti fallimenti implantare, il che vuol dire:

  • riduzione innesti ossei o di tecniche di rigenerazione dell’osso le quali sono solitamente più invasive, dispendiose e con tempi di guarigione più lunghi in quanto andiamo ad utilizzare l’osso che il paziente ha attualmente, anche se molto ridotto.
  • Controllo al decimo di millimetro (attraverso il monitor del computer ) durante tutto l’intervento dell’esatta posizione dell’impianto all’interno dell’osso per essere certi di ridurre al massimo complicanze ed effetti collaterali, aumentando anche la precisione. Permettendo così di realizzare denti fissi più estetici e meno ingombranti (grazie ad impianti correttamente posizionati secondo il progetto 3D precedentemente realizzato).
  • spesso non si utilizzano bisturi e punti di sutura. Con conseguente drastica riduzione (in assoluto rispetto alle tecniche tradizionali) di sanguinamento, gonfiore, ecchimosi. In conseguenza a tali vantaggi vi è un ridotto utilizzo di farmaci ed anestetici.
  • tempi di intervento ridotti.
  • convalescenza ridotta al minimo e tempi di recupero molto rapidi, così che tu possa tornare quanto prima alla vita di tutti i giorni.
  • intervento chirurgico semplificato. Il chirurgo impiega più tempo nella fase pre-chirurgica di studio del caso al computer e meno tempo intraoperatorio con il paziente, per dargli il massimo dei benefici.
  • tecnica all’avanguardia, che semplifica ed aumenta il grado di sicurezza per il paziente. Paragonabile alla tecnica di laparoscopia, che tutti conoscono,  per la possibilità che offre di eseguire l’intervento verificando ogni istante la reale posizione attraverso il monitor del computer.

La laparoscopia: apparecchiature all’avanguardia consentono di minimizzare l’intervento chirurgico, senza bisturi e con l’ausilio del computer che permette di “vedere” all’interno del corpo umano.

Anche la tecnica dell’amniocentesi è minimamente invasiva ed estremamente sicura:

L’amniocentesi: anche con questa tecnologia è possibile intervenire in piena sicurezza grazie a strumenti che consentono di “vedere” all’interno del corpo umano.

”chirurgia implantare GPS guidata con robottino”: oggi anche in odontoiatria, sofisticate tecniche ed apparecchiature, consentono una chirurgia mini-invasiva e soprattutto la visualizzazione al computer dell’interno del corpo umano durante l’intervento.

Un paragone si può fare con i piloti degli aerei che atterrano anche con brutt tempo e “visibilità zero”, questa tecnologica e sofisticata strumentazione assicura di vedere la nostra esatta posizione all’interno dell’osso, spesso senza dover utilizzare il bisturi ed i punti di sutura per incidere e scollare le gengiva. Si viene guidati lungo il percorso precedentemente programmato al computer sulla radiografia  del paziente.

Fast Implant terza fase:

Intervento implantare

L’intervento di implantologia Fast Implant è semplificato e più veloce (nei casi poco complicati dura in media 20 minuti).

Dopo aver rimosso gli eventuali denti non mantenibili, posizioniamo, se clinicamente possibile, immediatamente gli impianti utilizzando  “l’implantologia GPS guidata” (dynamic computer guided dental implant surgery), e NON attraverso una “guida chirurgica”, o “dima chirurgica” o “guida chirurgica statica” che sono statiche e non permettono modifiche intraoperatorie e non sono utilizzabili in caso di variazioni o imprevisti intraoperatori).

 vengono quindi posizionati uno o più impianti attraverso un piccolo forellino nella gengiva.

È un sistema che spesso non prevede nè tagli né suture sempre però mantenendo il controllo visivo al computer dell’intero intervento: ciò significa che proverai generalmente poca o scarsa sintomatologia nevralgica e gonfiore subito dopo e nei giorni seguenti l’intervento.

Quale impianto usare?

 “ il paziente non si adegua all’impianto ma è quest’ultimo che si sceglie in base alla condizione ed alle esigenze del del paziente”

Il nostro studio è provvisto di uno stock di  circa 300 impianti, differenti per marca, forma e dimensioni  a disposizione per poter offrire ed utilizzare l’impianto ideale.

Molti studi ordinano l’impianto o gli impianti da utilizzare di volta in volta, secondo le misure ed i diametri che si ritiene saranno necessari. Il problema è che durante l’intervento chirurgico ci si può trovare di fronte a molte variabili difficili od impossibili da poter programmare o “immaginare” prima. E se durante la chirurgia serve uno o più impianti differenti da quelli pianificati? Questo può rappresentare un problema importante. Per questo il dr. Marco Bazzucchi ha deciso di risolverlo definitivamente dotandomi di un ampio “magazzino di impianti”, in modo di poter utilizzare qualsiasi forma, diametro, lunghezza a seconda di quello che è indicato ed utile per quel paziente. Addirittura spesso può capitare che, appena posizionato un impianto, si ritiene necessario sostituirlo con uno di dimensioni leggermente diverse (anche di 1 solo millimetro), se il dottore si accorge che non è l’impianto ideale. Ebbene si! In questa branca professionale (l’implantologia a carico immediato)  un impianto dentale 1 millimetro più piccolo o più grande può fare la differenza, può determinare il successo o l’insuccesso dell’intervento.

Per questo il dr. Marco Bazzucchi ritiene che sia importante dedicare tanto impegno e tempo nella costante ricerca e studio di materiali, tecniche e tecnologie all’avanguardia, sicure ed affidabili.

Insomma quale impianto usare? Il nostro studio ha eliminato una variabile importante con un “magazzino implantare” completo di tutto, che riforniamo  giornalmente mano a mano che li utilizzo, in modo di averlo sempre completo.

Paura del dentista? Anche in questo caso possiamo aiutarti grazie a tecniche di gestione dell’ansia o perfino col supporto dell’anestesista per la sedazione cosciente! (link a pagina)

Fast Implant quarta fase:

i tuoi nuovi denti fissi entro 6 - 24 ore dal posizionamento degli impianti dentali.

Nel caso di impianti dentali in zone estetiche è molto apprezzata e richiesta la tecnica di “implantologia a carico immediato” che permette di ottenere i denti fissi entro poche ore (generalmente al massimo entro 24 ore). Questo permette di tornare a sorridere e masticare in poco tempo ed in due sole sedute.

Infatti molti dentisti che non praticano l’implantologia a carico immediato solitamente attendono daI 3 ai 6 mesi prima di consegnare i denti fissi (“tecnica implantare classica o tradizionale”), lasciando il paziente spesso con un disagio estetico e masticatorio. Questo disagio è particolarmente evidente quando i denti mancanti sono quelli anteriori o del sorriso (cioè sono visibili quando si parla, si mastica o si sorride).

Fast Implant quinta fase:

Manutenzione

Gli impianti dentali hanno un grande vantaggio rispetto ai denti naturali: non si possono cariare.  Ma la gengiva che circonda l’impianto, come la gengiva che circonda il dente naturale, può infiammarsi se non viene mantenuta pulita da placca e tartaro. Per questo ci teniamo molto ad insegnare ed aiutare i nostri pazienti a mantenere ben puliti gli impianti e i denti naturali.

Inoltre proponiamo ai nostri pazienti di sottoporsi periodicamente alla nostra igiene dentale professionale la quale prevede una accurata igiene dei tuoi denti, delle gengive e degli impianti. Inoltre per noi è fondamentale verificare come utilizzi lo spazzolino, il filo interdentale ed eventualmente lo scovolino.

Per questo chiediamo ai nostri pazienti di portare con sé il proprio spazzolino da denti quando viene a studio per la seduta di “pulizia dei denti”. Durante la fase che noi chiamiamo di “scuola guida”  verifichiamo come il paziente pulisce realmente i denti e le sue gengive, infatti proprio come durante le lezioni di scuola guida oltre alla teoria si guida realmente con un istruttore al proprio fianco: nella stessa maniera anche nella pulizia dei denti e delle gengive (che la maggior parte delle persone esegue male!!!) è bene che ci sia una parte “pratica” durante la quale si insegna a mantenere pulite anche le zone e le aree più difficili da raggiungere.

  • per questo abbiamo messo a punto un programma specifico di igiene periodica sugli impianti.
  • per i più esigenti abbiamo inoltre creato un programma MEMBERSHIP, che prevede una serie di vantaggi:
  • bite incluso (valore 350 euro)
  • 2 sedute anno di igiene dentale ed implantare professionale (valore 80 euro l’una= tot. 160 euro)
  • ove necessario sostituzione delle viti che fissano i nuovi denti agli impianti
  • igienizzare e lucidare la protesi
  • rimozione placca e tartaro dalla protesi
  • rimozione placca e tartaro dagli impianti
  • riparazione eventuali microfratture e microlesioni, fratture.
  • costo 1° anno compreso nel trattamento implantare
  • percorso annuale pre-pagato
  • pagodil o Centax
  • costo 39 € mese con pagodil o centax con pagamento mensile automatico
  • GARANZIA 10 ANNI sulla protesi fisse e sugli impianti
  • una protesi che non ha ricevuto nessuna manutenzione per 8 anni consecutivi, in un paziente fumatore con una scarsa igiene quotidiana in assenza di qualsiasi controllo

DOMANDE FREQUENTI

  1. Cosa significa “implantologia a carico immediato”?

E’ una particolare branca dell’implantologia che permette, oltre all’inserimento degli impianti, di avere già entro poche ore (nella stessa giornata o comunque entro 24 ore) i denti fissi che vengono saldamente fissati agli impianti.

Molti dentisti che non praticano l’implantologia a carico immediato solitamente attendono daI 3 ai 6 mesi prima di consegnare il dente fisso (“tecnica implantare classica o tradizionale”), lasciando il paziente spesso con un disagio estetico e masticatorio. Questo disagio è particolarmente evidente quando i denti mancanti sono quelli anteriori o del sorriso (cioè sono visibili quando si parla, si mastica o si sorride).

  1. Che vantaggi offre “implantologia a carico immediato”?

Consente di tornare a masticare e sorridere in poche sedute (in genere 2 sole sedute a distanza di 12- 24 ore dalla prima).

E’ una tecnica che permette di inserire gli impianti dentali. Gli impianti consistono in radici artificiali dei denti, posizionati indicativamente al posto delle radici dei denti mancanti. E come le radici naturali, sostengono il nuovo dente che viene saldamente ancorato all’impianto stesso. Nella tecnica tradizionale si attende circa 3-6 mesi prima di ancorare il nuovo dente fisso, mentre “nell’implantologia a carico immediato” si attendono solamente poche ore (mediamente 24 ore).

L’implantologia a carico immediato evita di rimanere senza denti o con protesi provvisorie mobili dopo le estrazioni dentali o dopo la terapia implantare. Ed evita di aspettare dei mesi dopo aver inserito gli impianti dentali prima di avere dei denti fissi. Inserendo gli impianti dentali nella stessa seduta in cui vengono estratti i denti si ha l’ulteriore vantaggio di ridurre  in modo significativo l’inevitabile perdita d’osso che si verifica nei primi 3 mesi successivi all’estrazione.

  1. L’implantologia a carico immediato è sicura?

La percentuale di successi a lungo termine “dell’implantologia a carico immediato” è paragonabile e simile a quella dell’implantologia tradizionale.

“L’implantologia a carico immediato” necessita di apparecchiature, attrezzature ed un’organizzazione dedicata per poter essere applicata frequentemente  e non in maniera sporadica. Anche per questi motivi solo una ridotta percentuale di dentisti esegue l’implantologia a carico immediato.

  1. Come è possibile avere dei denti fissi entro 6-24 ore se il mio dentista mi ha detto che devo attendere dei mesi per poter avere dei denti fissi?

Quello che le ha detto il suo dentista corrisponde al vero, nella terapia “implantare classica o tradizionale” il periodo per l’osteointegrazione (cioè l’unione e la “fusione” tra l’impianto dentale e le cellule ossee varia generalmente dai 3 ai 6 mesi). Ciononostante nel corso degli anni sono state sviluppate e perfezionate alcune tecniche più avanzate che permettono di poter ottenere dei denti fissi subito dopo aver posizionato gli impianti dentali. Questa tecnica prende il nome di “implantologia a carico immediato”. Per essere chiari: anche io utilizzo la tecnica implantare classica o tradizionale tutte le volte che non ci sono richieste estetiche, come nel caso dei denti molari ad esempio, anche se oggi le persone sempre di più hanno difficoltà ad avere contatto con le altre persone sapendo che quando parla o sorride si potrebbe vedere un “buco nero”.

Numerosi studi scientifici internazionali hanno stabilito chiaramente che la percentuale di successo utilizzando la tecnica “implantare classica o tradizionale” e la tecnica “implantare a carico immediato” è simile e sovrapponibile nelle due tecniche. Ovviamente a patto di rispettare i requisiti riportati di seguito ( vedi “requisiti necessari per l’implantologia a carico immediato).

Addirittura, in alcuni casi, è possibile estrarre i denti non più mantenibili, sostituirli nella stessa seduta con gli impianti e fissare i nuovi denti subito dopo. Questa tecnica prende il nome di “implantologia post estrattiva a carico immediato”. Questa tecnica che apparentemente può sembrare più complessa ed invasiva in realtà, quando ci sono le condizioni per eseguirla, presenta alcuni vantaggi.

L’implantologia a carico immediato che vantaggi offre?

VANTAGGI:

  1. l’estetica e la masticazione vengono ripristinate in poche ore (generalmente 24 ore) e non è necessario attendere dai 3 ai 6 mesi per ottenere un’estetica che consente una normale vita lavorativa e di relazione. Lo stesso dicasi per la masticazione;
  2. diminuzione gli interventi di chirurgia da 3 ad 1. Viene ridotto il numero degli interventi di chirurgia al quale viene sottoposto il paziente: da ben 3 interventi chirurgici ad un solo intervento. Infatti nella tecnica tradizionale, gli interventi di chirurgia sono generalmente 3. Nel primo intervento chirurgico viene eseguita l’estrazione del/dei denti non più mantenibili. Nel secondo intervento chirurgico a distanza di alcuni mesi vengono posizionati gli impianti. Nel terzo intervento chirurgico viene incisa la gengiva per “scoprire la testa dell’impianto” e poter ancorare così, finalmente, al suo interno i denti fissi.
  3. una sola assunzione di antibiotici, antiinfiammatori ed analgesici in quanto gli interventi chirurgici sono ridotti da 3 ad 1;
  4. il disagio post intervento, che di solito è limitato ad uno o due giorni per ogni intervento, è ridotto in quanto gli interventi chirurgici sono diminuiti da 3 ad 1;
  5. l’eventuale permesso ed allontanamento dal lavoro è limitato in quanto gli interventi chirurgici sono ridotti da 3 ad 1
  6. costi ridotti. Essendo ridotte le sedute ed il numero degli interventi chirurgici anche i costi sono ridotti;
  7. minore perdita di osso post-estrazione dentale. Nel caso di inserimento degli impianti nello stesso appuntamento dell’estrazione del dente compromesso si ha l’ulteriore vantaggio di ridurre in modo significativo l’inevitabile perdita d’osso che si verifica nei primi 3 mesi successivi all’estrazione;
  8. contenuto trauma chirurgico. L’impianto può essere posizionato nello stesso spazio occupato dalla radice del dente. In questo modo non sarà necessario “bucare” l’osso ed “incidere” la gengiva = intervento minimamente invasivo;
  9. l’implantologia a carico immediato è sempre possibile?

Affinché gli impianti possano sostenere i denti fissi dopo poche ore dal loro posizionamento (cioè “l’implantologia a carico immediato”) sono necessari alcuni requisiti:

  • requisiti relativi al paziente ed alla sua situazione clinica;
  • quantità e qualità di osso residuo valutabile con radiografie ad alta risoluzione in 3D;
  • valutazione delle condizioni di salute generale;
  • requisiti dipendenti dalla organizzazione della clinica e dal “chirurgo implantologo”;

Personalmente per eseguire l’implantologia a carico immediato ritengo indispensabile:

  • la conoscenza e l’esperienza di tecniche chirurgiche specifiche per l’implantologia a carico immediato;
  • impianti dentali studiati appositamente per avere una forma specifica per l’implantologia a carico immediato;
  • un elevato numero di impianti di forme e dimensioni diverse in modo di poter scegliere l’impianto con la forma e le dimensioni più adeguate da scegliere durante l’intervento chirurgico a seconda delle condizioni cliniche riscontrate intraoperativamente, che seppur di poco possono variare da quelle verificate a livello radiografico prima dell’intervento. Infatti nel mio studio ho a disposizione circa 300 impianti tra i quali posso scegliere quello più adeguato.
  • utilizzo di apparecchiature anche complesse come la radiografia 3D utilizzabile intraoperativamente (cioè avere la possibilità di eseguire un controllo radiografico “3D” durante l’intervento).
  • strumentazione piezoelettrica per eseguire “chirurgia mini invasiva piezoelettrica” (vedi link).
  • apparecchiature che consentono un massimo controllo del nostro operato in tempo reale visualizzando al computer l’impianto all’interno dell’osso mandibolare o mascellare durante il suo posizionamento: “implantologia a carico immediato GPS guidata”. (vedi link).

Un requisito importante per poter eseguire “l’ implantologia a carico immediato” è relativo alla stabilità degli impianti stessi, cioè alla forza con la quale gli impianti vengono stabilizzati ed “avvitati” stabilmente all’interno dell’osso (al posto delle radici dei denti naturali). Questa stabilità e questa forza dell'avvitamento viene misurata con un particolare apparecchio in Newton/cm ed è definita Torque.

Uno dei “trucchi” per poter eseguire più frequentemente “l’implantologia a carico immediato” è proprio quello di posizionare esattamente gli impianti dentali lì dove l’osso del paziente è presente e più consistente. Questo è particolarmente vero nei casi più complessi e dove l’osso è particolarmente scarso (come nei pazienti che portano protesi mobili da molti anni o nei casi di precedenti fallimenti implantari).

Perchè non tutti i dentisti eseguono l’implantologia a carico immediato?

Iniziamo con il dire che non tutti i dentisti si occupano e sono esperti in tutte le branche dell’odontoiatria, essendo queste molto numerose e spaziando dalle cure ai bambini a quelle degli adulti e degli anziani.

Ogni professionista generalmente segue ed approfondisce le branche che lo appassionano maggiormente o nelle quali riesce particolarmente bene. L'odontoiatria ha numerose campi e specializzazioni che è difficile se non impossibile approfondirle tutte. Per questo molti dentisti non si occupano dell’implantologia e solo una parte di questi si dedica  “all’implantologia a carico immediato”.

Molti dentisti preferiscono utilizzare principalmente se non esclusivamente “la tecnica tradizionale e classica di implantologia” (vedi link) . Mentre la tecnica di  “implantologia a carico immediato” presuppone ulteriore  esperienza e requisiti, sia in termini di apparecchiature che di organizzazione. Inoltre la sua applicabilità presuppone lo studio e la valutazione di ulteriori parametri.

“L’implantologia a carico immediato”, nella mia opinione e per la mia esperienza, richiede una pratica ed una dedizione quasi esclusiva. Anche perché la continua innovazione e ricerca in relazione ai materiali, alle apparecchiature, alle tecniche, agli studi ed agli articoli scientifici esige un continuo e costante aggiornamento.

In generale lo studio che si occupa di  “implantologia a carico immediato”  è organizzato e predisposto per queste terapie. Ad esempio per poter realizzare entro breve tempo denti fissi da poter unire in maniera stabile e salda agli impianti dentali.

Il laboratorio odontotecnico e tutto lo staff deve essere organizzato e competente per eseguire un lavoro estremamente preciso in tempi rapidi.

Anche gli impianti dentali utilizzati sono specificatamente studiati e progettati per interventi di “implantologia a carico immediato”.

Io personalmente ho da sempre avuto una particolare soddisfazione nel dare al paziente una valida soluzione (“denti fissi” per la masticazione e l’estetica) in tempi rapidi ed in pochi appuntamenti.  Riuscire a sfatare lo stereotipo del dentista come luogo di “paura, di dolore, con appuntamenti lunghi e numerosi” è sempre stato un mio “chiodo fisso”.

Riuscire a stupire piacevolmente i pazienti, questo si che mi dà soddisfazione e mi riempie di energia.  Cosa significa “implantologia a carico immediato GPS guidata” e che vantaggi offre? implantologia GPS guidata Ma come fare per poter posizionare gli impianti in modo preciso?

Fino a poco tempo fà la risposta più valida a questa domanda era la “chirurgia guidata” anche detta “implantologia guidata” o “chirurgia implantare guidata statica” o “implantologia computerizzata” .

Una chirurgia guidata senza dima chirurgica è possibile?

Un “robottino per amico” per “vedere in diretta all’interno del corpo umano quello che non puoi vedere ad occhio nudo”

  • no chirurgia “alla cieca”
  • no chirurgia guidata statica
  • si alla chirurgia guidata dinamica o “implantologia GPS guidata”
  • per una tua ulteriore e massima sicurezza
  • per i casi di piorrea e parodontite, anche parodontite grave.
  • per i casi con poco osso
  • per i casi difficili e complessi.
  • per i casi di precedenti fallimenti implantari
  • per interventi senza bisturi e senza punti di sutura (con tempi di guarigione minori ed un più rapido ritorno alla normale vita sociale e lavorativa).
  • ideale nella terapia di “implantologia a carico immediato“ (per avere cioè denti fissi in 12/24 ore ).

*Il Chirurgo è guidato, cioè facilitato, durante l’intervento in quanto  può visualizzare al computer l’esatta posizione, precisa al decimo di millimetro, degli strumenti che utilizza all’interno delle ossa mascellari per posizionare l’impianto dentale (cioè la radice in titanio che sosterrà il nuovo dente in porcellana. Detta anche gps guidata perché 2 telecamere dell’apparecchio sono in grado di calcolare e riportare nel monitor del computer

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